...e fu così che tre graziosi (...) liguri si recarono, per iniziare l'anno senza alcuno stress, in territori sinora sconosciuti. Il caso -o la partenza della stessa nei pressi di un gigantesco Santuario, nemmeno così sconosciuto- vuole che i tre riescano non solo a trovare in tempi rapidi la partenza della funivia, ma addirittura a prenderne la prima corsa, che li porterà a 45 minuti dall'attacco. O meglio che li "avrebbe portati"...se mai avessero trovato anche solo un decimo di ciò che andavano cercando... ;-) Per cui, dopo aver disorientato anche due ragazzi dietro di noi -che forse non avevano capito con chi avevano a che fare, ahiloro!- e dopo aver ravanato la nostra buona oretta quotidiana su e giù per nevose creste, cambiamo le carte in tavola e via, andiamo sul sicuro: si fa dal basso. Come buttare al vento 11 euro di funivia, parte prima. Trovata la traccia dal basso, è un gioco da ragazzi arrivare all'attacco; appunto, da ragazzi, e qui l'età del trio, dai 31 ai (molto) in su, non è un buon auspicio! Con pandori, ferrero rocher, e arrosti di maiale ancora da smaltire, è un attimo archiviare la pratica....infatti, alla buon'ora del mezzogiorno, siamo pronti a partire. E via, lungo questo bellissimo itinerario che in veste invernale riserva belle sensazioni, ci si diverte, gli spit non servono -come ovvio....la prima salita è del 1909, la prima invernale è del 1939.......- se non a banalizzarla, insomma, ci divertiamo pur trovandolo per niente banale, ma insomma, siamo in cima, con un mare di nubi su tutta la pianura e un panorama vastissimo anche se...un pò scuro...?! Come buttare via 11 euro di funivia, atto secondo: sono le cinque meno un quarto, ok, rassegniamoci: sarà una luuuunga discesa! ;-) Proviamo a perderci anche qui, per fortuna non ci riusciamo ed apprezziamo, al tramonto, la bellezza di questa aerea cresta che ci riporta verso l'enorme stradone che in men che non si dica (...) ci condurrà al santuario. Ovviamente, inutile dirlo, ad un bivio segnato, identica destinazione, cosa scegliere se non quello più rapido?! Ecco, spiegate a ga che a. normalmente, la formula più rapido=più ripido funziona a meraviglia b. aver prestato la frontale a mauro non giocava a favore dell'istinto di conservazione personale c. scendere un enorme pistone ghiacciato senza ramponi...........la Bayer S.p.a. ringrazia calorosamente! :-)
Data: gennaio 2013

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