E' mercoledì, il sole è caldo, il cielo è azzurro....e la voglia di lavorare scema un pò. Vorremo mica scioglierci al sole oggi?! Fortunatamente Iacco la pensa proprio come me, nessuno dei due ha voglia di ridursi allo stato liquido....decisamente meglio scalare! Dicesi “istinto di sopravvivenza”: è vero che siamo in settimana e bisognerebbe lavorare, ma....non ce la sentiamo proprio di contraddirlo! :-) ...e così, ci si avventura in una valle mai visitata, questo bel Vallone di Noaschetta. Dopo 5 minuti di sentiero, al primo bivio, già sbagliamo strada: per fortuna il dubbio ci sfiora solo dopo aver salito una ventina di tornanti. Arrivati sotto al paretone del Monte Castello, constatiamo con gioia la temperatura: siamo "costretti" a mettere il micropile! Tempo di riprendersi dal lungo avvicinamento, e via lungo il famigerato "zoccolo Trombetta", che regala attimi intensi ai nostri due, che poi si regalano questa bellissima via tutta in diedri e fessure, sempre impegnativa ma ben scalabile (e proteggibile....per fortuna gli spit in loco non sono per nulla abbondanti!). Discesa in doppia veloce, e giù di corsa per il sentiero fino alla macchina (domani si lavora, e dopodomani si riparte!), dove giungiamo con l'ultima luce. Via di soddisfazione, alcuni tiri davvero belli, e poi diciamocela tutta: quando si scala in settimana, qualunque tiro diventa più bello! :-)
Data: luglio 2010

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