Poca vena "artistica", ma due righe su questa via vanno dette...bella! In basso pioviggina, dan bello sopra i 1300 metri...ed eccoci qui, stavolta con il buon micky, che non tocca roccia da mesi, e che forse è alla sua prima volta con il granito. Dirà tante di quelle parolacce che al confronto lo zoo di 105 è un programma condotto da 5 consorelle della parrocchia di sant'egidio....e la voce, complice un meraviglioso mal di gola, non sarà poi tanto diversa. Temperature rigide al primo (....basterebbe non perdersi per strada e sarebbe stato "primissimo", ma dettagli...) mattino, poi un sole cal...ehm, tiepido!, ci accompagna in questa valle dove è bello venire, scegliendo i giorni giusti, in questi periodi, poca gente in giro, e un pò di silenzio e di pace. Salvo le imprecazioni che giungono da micky alla partenza del primo tiro: ga osserva divertito. Sul secondo tiro, non si capisce a che sport stiamo giocando...più che arrampicata, sto tiro è speleologico...e caratteristico! parte alta con un bel VI+ in fessura con cui ga litiga un pò prima di risolvere, poi un tiro dove si infila su per qualche variante e si regala 5 metri di A1 su un bellissimo fessurino, e poi....e poi il famoso traverso improteggibile, dove il vero problema sta nel fatto che micky vuole a tutti i costi tenersi la corda per sè per poter finire questo calvario in anticipo e non ne dà a ga, il quale osserva attentamente il diedro qualche metro sotto, ansioso di vederlo arrivare volando, tirato giù dal suo socio. Ma non gli concederà nessuna soddisfazione, ormai la via è finita, è tempo di fare i complimenti a micky perchè per lui era davvero dura ma è giunto vivo e, ore dopo, soddisfatto, è tempo di scendere a valle con l'ultima luce di una corta giornata tardo autunnale, è tempo di tornare a casa. L'ultima follia? ...e chi lo sa!
Data: novembre 2010

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