Per oggi l’idea era di spicozzare un po’ di ghiaccio in zona Cogne ma dopo la giornata al Cossarello il team GAP non vuole proprio sentir parlare di neve...almeno per i prossimi 3-4 mesi. Eccoli dunque diretti al Lomasti, dove ghiaccio non dovrebbe esserci...in compenso, le piccozzate, al posto che darle, si rischia di prenderle nei denti. In totale clima svacco, verso le 10, dopo aver tolto la muffa da abiti e strumenti di tortura per climber in cerca d'autore, al parcheggio incontrano Ugo e Cesco. Sara’ la svolta della giornata, ma i gappers lo scopriranno soltanto dopo. Le prime perplessità iniziano a nutrirle quando Cesco (di professione hippy in pensione!) presenta il socio come allevatore di 150.000 galline, I gappers pensano di aver inteso qualche zero di troppo ma alla conferma che le galline sono proprio CENTOCINQUANTAMILA (per la Questura numeri ben diversi, si parla di non piu’ di 10000 unità) si decide di passare la giornata insieme - “cosa mai saranno due polli rispetto a 150000 galline?!” - avranno pensato i due. Ed e’ cosi’ che il team GAP ripete la bella via del 94esimo cercando di capire come all'Ernesto sia venuto in mente di salire su di qui con scarponi e una manciata di chiodi (!), mentre Cesco e Mauro dedicano la giornata a testare l’attrezzatura di “Control...e vai tranquillo”. Il bel sole e la magnifica roccia del Lomasti trasformano la giornata in un piacevole salotto da sosta a sosta, disturbato solo a tratti da quella roba chiamata arrampicata. Insomma, due arrampicano trovando lungo, e gli altri due in sosta li ignorano bellamente chiaccherando come al bar davanti all'aperitivo.Inutile dire che la (degna!) conclusione non potrà che essere nell’osteria alla base della Corma di Machaby gustando una squisita zuppa e lardo DOC, disquisendo su quale sia il modo piu’ naturale per allevare galline.... ;o)
Data: febbraio 2012

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