ore 5.30, sveglia. temperatura esterna: a stima, -4. che fare, a dicembre, se non il missile? Avrei un paio di risposte, ma non le sto qua a dare. E' facile parlare, una volta agito. Salendo all'attacco, viene spontaneo chiedersi: e dove m....a è passato stenghel lì in mezzo?! Mentre scali capisci, e ti rendi conto del perchè viene definita un capolavoro. Una via veramente splendida, una successione di tiri uno più bello dell'altro (tra tutti, l'incredibile sesto tiro!), verticali, su diedri di roccia bella. Alle 14.30, siamo a tre tiri dalla fine, e il sole gira dietro al monte. E' dicembre, e manco mite per giunta. Giusto per perdere il ritmo, invento una pessima variante su roccia marcia che a me fa cacare in mano e a noi fa perdere tempo prezioso. Poi un tiro di V+ senza chiodi e tutto bagnato, ma dove tocca correre vista l'ora, e alle 16.45 lore parte per l'ultimo tiro....intanto il buio chiede permesso. Dopo un'ora e passa di imprecazioni, lo raggiungo in sosta. Incredibile.
Data: dicembre 2008

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