Dopo un intero viaggio, una notte, e un avvicinamento senza rivolgersi la parola, tocca a lorenzo dire alcune delle prime parole della giornata: "metti in tiro! Blocca!". E' all'inizio del tiro di A1/A2 (ma non che sui tiri in libera le parole cambino molto...)...e andrà avanti così per i successivi 90 minuti. Al ventiduesimo il chiodo prova a venire via, ma lore sventa in corner piantando un altro chiodo che finisce pochi centimetri a lato. Al trentaquattresimo, a una decina di metri dalla sosta, i rinvii cominciano già a scarseggiare, ma lore si rende conto di aver già messo in campo i suoi undici elementi e opera una sostituzione; entra un moschettone singolo, esce un rinvio tra i fischi del pubblico. Al settantaquattresimo è il momento della svolta. Lore chiama palla al limite sinistro dello strapiombo e viene prontamente servito, dribbling secco a un cordone marcio e a tu per tu col portiere si aiuta con una mano per tenere fermo un ronchione mobile. L'arbitro per fortuna non se ne avvede e lascia proseguire, ma l'azione ormai sfuma. Al triplice fischio finale giunge in sosta sul filo del fuorigioco e all'urlo di soddisfazione (o sfinimento psichico?!) gli ignari scialpinisti si fermano ad osservare attoniti. Immaginiamo la loro domanda: cosa ci fanno due persone nel mezzo di quella paretaccia strapiombante con perdipiù tutta questa neve?! Facile immaginare...fino alle 17.16 ce lo chiediamo anche noi! Bella via, coraggiosa e astuta, su una bella (...) parete e in un luogo che con la neve diventa ancora più bello. Una bella avventura, coronata da una giornata stratosferica e un luogo silenzioso e incantevole, che ti regala un'immensa pace interiore...

Relazione su Vallevaraita.eu


Data: aprile 2009

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Rocca Senghi (via Ghigo-Fumero)