Domenica mattina, ore 6 all'autogrill, ga organizza un meeting di arrampicatori con problemi alle ginocchia. Numerose le assenze eccellenti, forse visto anche il meteo al risveglio, e solo due i presenti, l'organizzatore e ire. Le speranze, ahimè gia vane, di farne uno di due si affievoliscono subito alla scoperta che il ginocchio con problemi è in entrambi i partecipanti quello destro. Si decide così per Sea, per permettere alla ire di mettere in saccoccia la prima ripetizione di "Sogno di Sea" con un solo arto inferiore, tentata già più volte ma mai realizzata integralmente. Vedere la ire partire per i traversi (non pochi) con una gamba appesa a un moschettone sull'imbrago, è uno spettacolo, soprattutto per Ga, che sa benissimo la precarietà nella tenuta delle protezioni messe in caso di un eventuale volo...ma la ire dimostra la sua tenacia, e la soddisfazione alla fine dell'ultimo traverso che porta all'ultima sosta, con l'applauso (...davvero!) da “terra” dei due ragazzi incontrati sulla via, è netta ed evidente. Un'ulteriore menzione la merita il meraviglioso guado del torrente a piedi nudi, prima al mattino, e poi a sera; ma in fondo, si sa, l'acqua gelida stimola la circolazione sanguigna! Insomma, la via merita il viaggio, e pure questo meraviglioso vallone che è Sea...uno di quei posti dove non ti stupiresti di veder spuntare d'improvviso un folletto dal bosco!


OdisSea (i fatti secondo la ire!)

Data: ottobre 2009

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