Già che il meteo concede una domenica di bel tempo e un bel sole caldo, decidiamo di andare, per quanto a bassa quota, su una nord, ma nord pieno, talmente nord che il sole neanche 10 minuti al giorno si prende la briga di passare per di là. In fondo, forse aveva ragione il grande Faber, “ha già troppi impegni per scaldar la gente d'altri paraggi“. Così, giusto per non perdere l'abitudine alle cose stupide! Oppure, come dicono gli alpinisti veri, “è tutto allenamento“. Però almeno andiamo a fare una via facile: il più facile dei dodici tiri è un 6a...ma d'altronde uno degli improbabili progetti dell'anteprima-ga per l'estate 2010 richiede bastonate a volontà: sia mai che il team GAP si tira indietro davanti alla possibilità di prendersi delle cancellate su molari e canini. La via però è bellissima e chiodata davvero in maniera perfetta! Così ga, dopo essersi scaldato sul primo tiro in placca e aver tirato tutti i chiodi (tranne uno) del tiro di 7b (!), si lancia persino nel tentativo di libera sul tiro di 7a; patetico. Ci riprova sul 6c+ dell'ottavo tiro, sta in piedi per miracolo su uno scivolone in placca e crede che ciò possa rappresentare un segno divino, ma il passo in strapiombo per uscire in sosta lo convince sempre più dell'ipotesi della casualità. Ma la voglia e l'impegno vengono premiati al decimo tiro: lo stupendo 6c+ se lo porta a casa tirando un urlo di soddisfazione che giunge chiaro anche alla dogana di chiasso. Lore nel frattempo si diverte sull'aderenza del primo e terzo tiro, poi si gode un 6a+ da leccarsi le dita (e stringere le chiappe!), inventa la libera sul successivo tiro di 6c di stampo granitico (con un tifo da stadio a fare da supporto morale e a indicare prese e appoggi inesistenti), prende qualche pattone sul 6c successivo per niente accomodante, e infine prova a far suo il 6b+ successivo, ma una bruga lo prende a scopaccioni poco sopra il passo chiave. L'ultimo 6a è in fondo puro divertimento, ma “il buon vecchio 6a” ha sempre qualcosa da raccontare! L'ora è cambiata, la stagione sta finendo, ma in fondo cambiano le stagioni, cambia l'ora, ma le buone abitudini non si perdono mai....anche stavolta l'ultima doppia è al calar delle tenebre!
Data: ottobre 2009

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Sasso Trolcia (via Il Nodo Infinito)